Vi siete mai chiesti come mai nessuna città del mondo chiama il suo centro storico "città vecchia" come accade a Taranto?
Chiariamo subito che la questione non riguarda gusti personali e non è una gara tra chi dice "Città Vecchia" "Taranto Vecchia" "Centro storico" o "Isola del Borgo antico" "Acropoli" o "Città antica"
Non stiamo decidendo come indicare il luogo di un appuntamento ad un amico oppure dove andare ad effettuare la passeggiata domenicale con la famiglia.
Ognuno nel privato è libero di usare le espressioni e locuzioni che preferisce.
La questione per una città come Taranto che sta diventando una realtà turistica è invece di politica di immagine.
La promozione di un territorio e della sua immagine non può essere improvvisata o basata su preferenze personali e/o affettive
Essa è materia di studio universitario e rientra nel grande alveo delle tecniche di comunicazione a loro volta branca settoriale della neurofisiologia e delle neuroscienze.
Le neuroscienze si occupano proprio di questo ovvero come un particolare stimolo sensoriale (immagini, visioni, suoni, parole, musiche) venga percepito e tradotto nel cervello di chi recepisce (nel caso in questione il turista o il visitatore) che a sua volta innescherà una azione.
Entrando nello specifico: come viene percepito il termine "Città Vecchia" o "Taranto Vecchia" nella mente del turista e quindi del visitatore non tarantino che non conosce la nostra Isola?
Letteralmente parlando i termini Borgo Antico - Centro Storico e Taranto Vecchia-Città Vecchia sono equivalenti ovvero indicano la porzione della città meno vicina temporalmente .
Ma il cervello umano (e qui entrano in gioco le neuroscienze) non recepisce mai nulla in forma neutra.
Componenti del cervello (circuiti dei nuclei della base e limbici) sono deputati a dare un giudizio di merito (positivo o negativo) a qualsiasi parola ascoltata o detta.
Il giudizio di merito che noi diamo usando certi termini deve poi essere necessariamente concorde con la successiva azione.
Il cervello assegna al termine "vecchio" un significato associato a degrado, un qualcosa che non essendo più nuovo e dunque funzionale non può più essere utile a differenza del termine "Antico" o del termine "Storico"
- La nonna non butta i vestiti antichi e non fa restaurare i mobili vecchi
Invece la nonna BUTTA i vestiti VECCHI e fa RESTAURARE i mobili ANTICHI
- Non esistono case di riposo per VECCHI bensì case di riposo per ANZIANI
- Non esiste la Roma Vecchia, la Lecce Vecchia o la Atene Vecchia.
Queste città hanno il CENTRO STORICO.
Ecco perchè in nessuna città turistica e culturalmente matura del mondo si chiama "vecchio" il centro storico.
Le altre città, a differenza di Taranto, hanno maturato una consapevolezza sull'importanza della tutela (anche di immagine e di promozione) del centro storico o borgo antico in termini turistici, economici e sociali.
Importanti eccezioni esistono (Palazzo Vecchio a Firenze) ma riguardano i luoghi che non hanno bisogno di una "spinta" di immagine turistica in quanto consolidata nel corso degli anni. In questo caso la terminologia non inficia l'importanza del luogo.
Taranto sta puntando in questi anni al recupero della sua porzione più nobile sia dal punto di vista architettonico che dal punto di vista umano ovvero il suo centro storico o borgo antico.
Sappiamo benissimo che il termine città vecchia ha una importanza popolare e nessuno vuole sminuire tale portata come nessuno vuole impedire a chiunque di utilizzare il termine che meglio preferisce
E' scontato precisare che se un tarantino dice "Che bella la città vecchia di Taranto" vuole realmente dare un significato positivo al luogo.
Ma non dobbiamo ragionare in termini locali, bisogna ragionare in termini turistici e dobbiamo metterci nei panni del visitatore.
Un turista che legge una brochure di Taranto a Madrid non conosce le tradizioni popolari locali e non sa che il termine città vecchia ha una caratterizzazione affettiva ed ideologica.
La maggior parte dei turisti (le neuroscienze si basano sulla statistica) tenderà ad assegnare al termine "Centro Storico" o "borgo antico" un significato più nobile, più importante e più accogliente di "Città Vecchia" e sarà dunque più stimolato a visitarlo
Ecco spiegato perchè il turista va a visitare la Roma Imperiale (e non la Roma Vecchia) e la Acropoli di Atene (e non la Atene vecchia).
Ricordiamo inoltre che il termine "Città vecchia" è recente (metà dell'800) visto che per gran parte della sua storia Taranto ha avuto come centro pulsante proprio l'attuale centro storico ed era dunque non la città vecchia bensì semplicemente la città di Taranto.
La tesi secondo la quale dobbiamo continuare ad usare questo termine perchè nell'ultimo secolo si è sempre chiamata così non è accettabile perchè ORA Taranto sta diventando una città turistica ed è ORA che deve cambiare radicalmente la sua politica di immagine da città dell'inquinamento e del degrado a città della cultura, dell'archeologica, della storia, dei delfini e delle bellezze naturali.
Bisogna cominciare a ragionare in grande e in maniera professionale se si vogliono raggiungere grandi obiettivi
Per questo motivo tutti coloro i quali hanno la responsabilità di curare la politica di immagine della città (dalle istituzioni agli enti turistici e culturali) hanno il dovere di pensare con attenzione ai termini e alle frasi utilizzate nell'ambito della promozione della città.
Bisogna cercare di lasciare alla spalle concezioni desuete e basate sui luoghi comuni per rilanciare con energia quando di unico possa offrire il nostro centro storico o borgo antico.
Vi invito a considerare il fatto che il prestigioso Istituto per la Storia e l'Archeologia della Magna Grecia ha sede nel Borgo Antico di Taranto e non in città vecchia.
"Visite guidate al Castello Aragonese e al Tempio Dorico nel Centro Storico di Taranto, la capitale della Magna Grecia"
Ecco l'esempio di uno slogan turisticamente vincente
Stoppiamo sul nascere eventuali polemiche del tipo "Voi pensate al nome quando i palazzi crollano a pezzi"
Sappiamo benissimo che è necessario un risanamento architettonico (che va avanti in maniera lenta ma inesorabile) ma è altrettanto importante curare l'immagine di un luogo perchè magari un imprenditore straniero sarà più propenso ad investire nel centro storico di Taranto e non nella Città Vecchia.
Per questo motivo consigliamo a tutti coloro i quali operano nel mondo culturale, turistico e dell'informazione di utilizzare i termini "Centro Storico" o "Isola del Borgo Antico".
Quale dei due è indifferente.
Entrambi termini evocano nel visitatore non tarantino una connotazione positiva o comunque "più positiva" del termine Città Vecchia.
Nell'usare i termini "Centro Storico", "Isola del Borgo Antico", "Acropoli" o "Città antica" sappiate che non state facendo un favore a noi.
State semplicemente ragionando con i termini di una normalissima città turistica.
Quello che, a parole, auspicano tutti no?
( Anche Google indica l'isola come Borgo Antico)
Fonti
-Principi di Neuroscienze di E. Kandel
-Barr's: il Sistema Nervoso nell'uomo - basi di Neuroanatomia
Chiariamo subito che la questione non riguarda gusti personali e non è una gara tra chi dice "Città Vecchia" "Taranto Vecchia" "Centro storico" o "Isola del Borgo antico" "Acropoli" o "Città antica"
Non stiamo decidendo come indicare il luogo di un appuntamento ad un amico oppure dove andare ad effettuare la passeggiata domenicale con la famiglia.
Ognuno nel privato è libero di usare le espressioni e locuzioni che preferisce.
La questione per una città come Taranto che sta diventando una realtà turistica è invece di politica di immagine.
La promozione di un territorio e della sua immagine non può essere improvvisata o basata su preferenze personali e/o affettive
Essa è materia di studio universitario e rientra nel grande alveo delle tecniche di comunicazione a loro volta branca settoriale della neurofisiologia e delle neuroscienze.
Le neuroscienze si occupano proprio di questo ovvero come un particolare stimolo sensoriale (immagini, visioni, suoni, parole, musiche) venga percepito e tradotto nel cervello di chi recepisce (nel caso in questione il turista o il visitatore) che a sua volta innescherà una azione.
Entrando nello specifico: come viene percepito il termine "Città Vecchia" o "Taranto Vecchia" nella mente del turista e quindi del visitatore non tarantino che non conosce la nostra Isola?
Letteralmente parlando i termini Borgo Antico - Centro Storico e Taranto Vecchia-Città Vecchia sono equivalenti ovvero indicano la porzione della città meno vicina temporalmente .
Ma il cervello umano (e qui entrano in gioco le neuroscienze) non recepisce mai nulla in forma neutra.
Componenti del cervello (circuiti dei nuclei della base e limbici) sono deputati a dare un giudizio di merito (positivo o negativo) a qualsiasi parola ascoltata o detta.
Il giudizio di merito che noi diamo usando certi termini deve poi essere necessariamente concorde con la successiva azione.
Il cervello assegna al termine "vecchio" un significato associato a degrado, un qualcosa che non essendo più nuovo e dunque funzionale non può più essere utile a differenza del termine "Antico" o del termine "Storico"
- La nonna non butta i vestiti antichi e non fa restaurare i mobili vecchi
Invece la nonna BUTTA i vestiti VECCHI e fa RESTAURARE i mobili ANTICHI
- Non esistono case di riposo per VECCHI bensì case di riposo per ANZIANI
- Non esiste la Roma Vecchia, la Lecce Vecchia o la Atene Vecchia.
Queste città hanno il CENTRO STORICO.
Ecco perchè in nessuna città turistica e culturalmente matura del mondo si chiama "vecchio" il centro storico.
Le altre città, a differenza di Taranto, hanno maturato una consapevolezza sull'importanza della tutela (anche di immagine e di promozione) del centro storico o borgo antico in termini turistici, economici e sociali.
Importanti eccezioni esistono (Palazzo Vecchio a Firenze) ma riguardano i luoghi che non hanno bisogno di una "spinta" di immagine turistica in quanto consolidata nel corso degli anni. In questo caso la terminologia non inficia l'importanza del luogo.
Taranto sta puntando in questi anni al recupero della sua porzione più nobile sia dal punto di vista architettonico che dal punto di vista umano ovvero il suo centro storico o borgo antico.
Sappiamo benissimo che il termine città vecchia ha una importanza popolare e nessuno vuole sminuire tale portata come nessuno vuole impedire a chiunque di utilizzare il termine che meglio preferisce
E' scontato precisare che se un tarantino dice "Che bella la città vecchia di Taranto" vuole realmente dare un significato positivo al luogo.
Ma non dobbiamo ragionare in termini locali, bisogna ragionare in termini turistici e dobbiamo metterci nei panni del visitatore.
Un turista che legge una brochure di Taranto a Madrid non conosce le tradizioni popolari locali e non sa che il termine città vecchia ha una caratterizzazione affettiva ed ideologica.
Ecco spiegato perchè il turista va a visitare la Roma Imperiale (e non la Roma Vecchia) e la Acropoli di Atene (e non la Atene vecchia).
Ricordiamo inoltre che il termine "Città vecchia" è recente (metà dell'800) visto che per gran parte della sua storia Taranto ha avuto come centro pulsante proprio l'attuale centro storico ed era dunque non la città vecchia bensì semplicemente la città di Taranto.
La tesi secondo la quale dobbiamo continuare ad usare questo termine perchè nell'ultimo secolo si è sempre chiamata così non è accettabile perchè ORA Taranto sta diventando una città turistica ed è ORA che deve cambiare radicalmente la sua politica di immagine da città dell'inquinamento e del degrado a città della cultura, dell'archeologica, della storia, dei delfini e delle bellezze naturali.
Bisogna cominciare a ragionare in grande e in maniera professionale se si vogliono raggiungere grandi obiettivi
Per questo motivo tutti coloro i quali hanno la responsabilità di curare la politica di immagine della città (dalle istituzioni agli enti turistici e culturali) hanno il dovere di pensare con attenzione ai termini e alle frasi utilizzate nell'ambito della promozione della città.
Bisogna cercare di lasciare alla spalle concezioni desuete e basate sui luoghi comuni per rilanciare con energia quando di unico possa offrire il nostro centro storico o borgo antico.
Vi invito a considerare il fatto che il prestigioso Istituto per la Storia e l'Archeologia della Magna Grecia ha sede nel Borgo Antico di Taranto e non in città vecchia.
"Visite guidate al Castello Aragonese e al Tempio Dorico nel Centro Storico di Taranto, la capitale della Magna Grecia"
Ecco l'esempio di uno slogan turisticamente vincente
Stoppiamo sul nascere eventuali polemiche del tipo "Voi pensate al nome quando i palazzi crollano a pezzi"
Sappiamo benissimo che è necessario un risanamento architettonico (che va avanti in maniera lenta ma inesorabile) ma è altrettanto importante curare l'immagine di un luogo perchè magari un imprenditore straniero sarà più propenso ad investire nel centro storico di Taranto e non nella Città Vecchia.
Per questo motivo consigliamo a tutti coloro i quali operano nel mondo culturale, turistico e dell'informazione di utilizzare i termini "Centro Storico" o "Isola del Borgo Antico".
Quale dei due è indifferente.
Entrambi termini evocano nel visitatore non tarantino una connotazione positiva o comunque "più positiva" del termine Città Vecchia.
Nell'usare i termini "Centro Storico", "Isola del Borgo Antico", "Acropoli" o "Città antica" sappiate che non state facendo un favore a noi.
State semplicemente ragionando con i termini di una normalissima città turistica.
Quello che, a parole, auspicano tutti no?
( Anche Google indica l'isola come Borgo Antico)
Fonti
-Principi di Neuroscienze di E. Kandel
-Barr's: il Sistema Nervoso nell'uomo - basi di Neuroanatomia
Nella lingua tedesca per indicare un centro storico si traduce (sempre) in "Altstadt" che letteralmente significa "città vecchia" e nessuno se ne lamenta.... Non è per male, ma il cervello interpreta ciò che ascolta o legge a seconda del contesto e non sempre a seconda del significato di una parola. Anche perchè le parole non sono così povere da avere un solo misero significato; le parole, in quanto espressione dell'immenso subconscio, possono assumere accezioni di ogni genere (anche all'opposto del loro significato originario, quando si è ironici).... allora, che ne pensa? ;) Lasciamo il mondo com'è e facciamo vivere la gente in pace? Trovo sbagliato che si costringa qualcuno a dire qualcosa che non ha mai detto solo per attirare maggiormente l'attenzione dei turisti... non è la strada giusta per un turismo produttivo. Un turismo produttivo consiste nella trasmissione di contenuti ed emozioni intense al turista da parte di un monumento, di un paesaggio, o nel caso in cui a mediare sia una guida o un abitante della città, da parte di quello che le parole vogliono intendere, non della parola in sé. Non materializzate ogni cosa...
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