Premessa: nei fondali di Taranto c'è un posto, famoso agli amanti delle immersioni
subaquee, che è unico nel suo genere.Fra la folta vegetazione subaquea si apre un area
limitata dove non cresce un filo d'erba.. ..dal fondale si ergono strane e curiose formazioni simil rocciose a mò di
stalagmiti... è un paesaggio curiosissimo oggetto di vari studi..la foresta pietrificata
si chiama. ..oppure il DESERTO di pietra..in realtà pullula di vita e quelle formazioni
celano miriadi di microrganismi sotto sotto. Il palamito...cuenz in tarantino...migliaia di ami appesi ad un filo con
esche appetitose.. abile il pescatore nel disseminare l'amo tentatore...selezione vi fu nella
pesca...il gobbion..per primo ...tale è il gobbione per lanciarsi su qualsivoglia cosa si muova..abboccò...per
secondo...lo scorfano. ..grande bocca..spina irta ma cervello spuntito...abboccò..per terzo...la gallinella
...grande bocca e grandi ali...ma per quanto grandi le ali..si fece tentare...abboccò...
per quarto...il sarago.. .diffidente...girava e rigirava...toccava..sfiorava...ritornava..indugiav
a...ma alla fine di resister non fu capace...abboccò...nella sua lunga estensione nel DESERTO
di pietra capitò il palamito. ..u cuenz...il DESERTO...regno incontrastato della spigola elegante...argentata...
.regale...l'amo osservò la reale spigola...curiosa si aggirava...guardava...sorrideva..il DESERTO era
il suo territorio..sotto le stalagmiti il suo nutrimento...unico ed irripetibile...solo suo...pensò al pescatore
e al suo amo..sorrise...l'amo era per i gobbioni...
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